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Non vengo per la gru, ma per il manovratore. Perché sorridi? Non sei la fine del mondo, ma il tuo pelo da scoiattolo mi piace. Potevi dire “pelliccia”. Non dico mai “pelliccia” e “gioielli” davanti a una donna. Sei avaro allora. Ti sono sembrato avaro? No. Ma, senti, e Lulu? Lulu cosa? Vuoi dei soldi? Non dicevo per questo. Allora è tutto a posto, non c’è concorrenza. Ehi! Come mai non sei partito per la Germania? Eh? Perché non sei nel servizio obbligatorio? Mi prendi per fesso? Faccio dei favori. Quando uno si rende utile, lo lasciano in pace. Da loro ho ottenuto persino un lasciapassare. Ma cos’è che fai? “Rastrello”. Sì, insomma, aiuto “a rastrellare”. Non ho mai sopportato l’erba cattiva. Non sei un tipo romantico, eh? Sono un uomo. Dove sei stata?! Sono ore che ti aspettiamo! Piantala, torna ai tuoi ritagli. Dove sei stata, zozza?! Vuoi che ti senta tutto il palazzo?! Hai un amante? Dillo! Hai un amante?! A forza di stare con le puttane, sei diventata una pure tu! Rispondimi: hai un amante, è così? Sei dura come una pietra. Fila in camera tua. Figlio di cornuto. Abita qui la signora Latour? Terzo piano. E’ mia madre. Sei fortunato ad avere ancora la tua mamma. A loro la mamma è morta e il padre è finito sotto il treno. La signora Latour? Sì. Devo parlarle. Sono in ritardo. Preferisce che chiami la polizia? Non capisco. Allora è qui che lei esercita. Non le ho chiesto io di venire. Ha detto che non era la prima volta. Aveva provato tutto: bacchette, prezzemolo, stecche d’ombrello. Senza contare i veleni che aveva preso! Quando il marito ha visto che lei era morta, non ce l’ha fatta. Si è buttato sotto un treno. Gli altri sono da mia sorella. Non ho mai avuto incidenti, è andata sempre bene! Sua cognata non può essere morta a causa mia! Le sarà venuto il panico, avrà riprovato con i suoi pasticci! Le avevo detto di tornare, se non funzionava! Le doveva del denaro? No, non importa. Se non basta, me lo dica. Visto che ci tiene. Bevono qualcosa i bambini? No, preferisco che non bevano qui. Cosa pensa di fare? Niente. A questi bambini hanno già fatto del male,. .
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