Radio Siderno LA COMETA Ascolta dal vivo

Direttamente Radio Siderno LA COMETA ascolta, Alternative di trasmissione in diretta Ruscello 1 y Ruscello 2 prova le nostre opzioni.
Radio Siderno LA COMETA
1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (No Ratings Yet)
Loading...
Le radio popolari

Radio Siderno LA COMETA in linea

Radio Siderno LA COMETA, Ascolta Radio Siderno LA COMETA diretta FM Online, Radio Siderno LA COMETA radio streaming On air…
102
Aggiungi al tuo sito.

Io Radio Perche’ sei fuori? Perche’? Sono rimasta chiusa fuori. Mi spiace. Andiamo. Ho sbagliato, Mo. Mi dispiace. Mi ha vista, li chiamera’. Cosa? Chi? La vicina. Mi ha vista in faccia. Perche’ sei uscita? Non lo so, non so! Io Radio pensavo di aver visto Charlie. Cosa? Pensavo di averlo visto, ma Radio Giuro, pensavo stesse fuori. Cosa? Cosa? Mi dispiace, mi dispiace, ho rovinato tutto. Mi dispiace. I poliziotti sono al canile. Verranno qui tra poco. Va tutto bene. Ok. Devo andarmene. Perche’ se ti trovano qui, lo so, ti rimettono dentro. Aspetta. Ti rimettono dentro! Io non voglio! Ascoltami! Ascolta. Non tornero’ indietro. E non ti costituirai, ok? No? No. No, no, no. Non voglio tornare indietro. Lo so! Non parlo della prigione. Non dico quello. Non voglio tornare indietro. Hai capito? Neanche io. Ok. D’accordo. Ok. Conosco qualcuno. Conosco qualcuno che ci aiutera’. Ok. Si’? Vai a prendere la tua roba. Prendi la tua roba. Ok. Indietro! Indietro! Quanti sono con te? Solo lei. Ho visto qualcosa tra gli alberi. Siamo solo noi. As-Salamu alaikum. Wa-alaikum-salaam. Sei molto piu’ paranoico di quanto ricordassi. Non ricordi bene. Vuoi abbassare il fucile ora? Piu’ di ogni altra cosa, fratello. Piu’ di ogni altra cosa. Vieni qui. Entrate. No, assolutamente no. Non lo chiederei se Radio Se cosa? Se ti importasse del mio benessere? No, se avessi altre opzioni. Porti qui un’assassina Radio Non lo e’. Mi chiedi di rischiare la vita, la mia liberta’. Non solo di ospitarla, ma di farvi passare il confine? Perche’ non a nord? Li’ i confini sono perlopiu’ filo spinato. Perche’ li’ ci troverebbero, lo sai. Non ti chiedo di portarci oltre, ma di portarci da qualcuno che possa farlo. Chi? Quei Low Riders di Corpus Christi. Hai gia’ trattato con loro. Muovono la merce. Si’. Ho sentito che quei principini hanno ridotto il Nero molto male. Affettato come una di torta. E’ solo una diceria, amico. I Low Riders sono dei teppisti. I tirapiedi della Fratellanza. Lo sai. Come li pagherai? Oh Radio saro’ io a pagarli. Senti, ti sto chiedendo di ripagarmi il favore. Non possiamo passare il confine da soli. Troppa gente che ci cerca. D’accordo. Perche’ non porto solo te? Hai avuto molta fortuna alla frontiera di questi tempi? Come non detto. [Parla in arabo] Ok. Ok? Si’, cos’e’, vuoi che lo ripeta? Si’. Non lo so. E’ la sua purezza che ammiravo, soprattutto. Il modo in cui non si arrendeva mai. Vivere tutti quegli anni da solo in grotte? Le notti gelate nel deserto? Ha sempre voluto solo una cosa. Solo una. Rischiando di dedicarle tutta la vita. Come Sisifo. A spingere quel di masso su per la collina solo per vederlo rotolare di nuovo giu’. Mi ha fatto commuovere, fratello. Sai, in un certo senso, Willy il Coyote mi ha insegnato sulla sconfitta e sulla giustizia, come la prigione non avrebbe mai potuto fare. Ma quel di Beep Beep. Quella specie di stupido struzzo di merda, con quello stupido sorriso e quel verso. Sempre a cagargli il . A me stava simpatico. Era sempre felice, anche se veniva rincorso da questo maniaco che cercava di ammazzarlo. Certo, e’ facile essere felice se vinci sempre. Sopravvivere e vincere non sono la stessa cosa. E’ una sveglia, lei. Ehi. Ho notizie di Akasha. No. Mio cognato ha detto che e’ andato a Brooklyn per cercare lavoro o una ragazza, o qualcosa del genere. E’ ancora strabico? Chi e’ Akasha? Allora, Akasha, questo povero idiota era sempre nei guai con i secondini perche’ non capivano mai se li stesse guardando o no. Li faceva rincoglionire. Percio’, un giorno, tanto per sfotterlo, io e gli altri fratelli gli dicemmo che se fosse stato colpito forte, i suoi occhi sarebbero andati a posto. Non essendo un genio, ci credette. Il ragazzo era disperato, . Percio’, ovviamente, gli dicemmo di farsi colpire dal Ciclope, perche’ questo bastardo era un vichingo. Persino gli ariani non gli si avvicinavano. Khalil Radio Cosa? Dai. Il passato e’ il passato. Percio’, ando’ dritto da questo fratello e inizio’ a dargli spintoni in mensa, te lo immagini? Ed era prima che fratello Mohamed diventasse fratello Mohamed. Quando spezzava ancora ossa come un di orco delle fiabe. Khalil Radio Percio’, inizio’ a spintonarlo e a importunarlo. E fratello Mohamed lo guardo’ come fosse una formica. Come fosse meno di una formica. Come una merda cagata da una formica, lo guardo’ e disse: “Oh, questa si’ che e’ una piccola merdina del !” A quel punto calo’ il silenzio. Ma il Ciclope fece qualcosa che nessuno si aspettava. Si mise a ridere. Inizio’ a ridere, . E fu un momento importante. Molto importante. Fu come vedere tuo padre che piange o qualcosa del genere. Qualcosa che non avresti mai creduto possibile. Non lo colpi’ mai. Diventarono quasi amici, sai? E i fratelli iniziarono a passargli pagine dal libro sacro. Dicendogli che non doveva combattere per forza. Di arrendersi all’unico e solo. E Radio cosi’ fece. Il Ciclope fu ammazzato. Reso un guerriero pacifico dallo stesso Allah. Agli amici. Vecchi e nuovi. E’ un giorno di macchina fino alla casa sicura. Ho provato a rendere il retro comodo, ma sara’ comunque movimentato. Fucile sul retro, nel caso di guai. Oltre il confine, vi porteranno al mio contatto, che li paghera’. Vi sistemera’ da qualche parte con cocktail completo di ombrellino. Grazie. Grazie. Ehi, voi. Smettetela di ringraziarmi. Dai. Si parte! Parla sempre cosi’ tanto? Si’? Si’. E’ un po’ il suo dono. Avevo un’amica che era cosi’. La chiamavamo Gallina. Perche’? Gallina? Non era una gallina. Era solita dire a tutti che era per meta’ zingara. E aveva questi denti che potevi Radio veder arrivare da un chilometro. Si metteva sempre ad insultare i poliziotti e faceva finire noi tutti nei guai. Cercava guai, eh? E poi facevamo a botte. Combattevo bene. Ah, si’? Ci scommetto. Prima che mi mettessero dentro, non avevo alcuna preoccupazione. Non facevo troppo casino. Mi facevo i fatti miei. Avevo rubato un paio di macchine, e guidate finche’ non era finita la benzina. Dormivo dove capitava. Prima di te, non c’era niente. Niente importava. Ci siamo. Occhi aperti. Benvenuti nel nulla! Dove nulla vi deve interessare e nessuno ha un nome. E’ questo il carico prezioso? Sei tu il nostro tizio? Io sono il tizio, amigo mio. E questo e’ il mio contatto prezioso. E’ un po’ timido, come vedete, ma sa il fatto suo. Come tutti coloro che sono qui. Su, andiamo a sistemarvi. Avete molta strada da fare, manana. Vivace questo, eh? Non cerchiamo guai. Oh, ma ci stai studiando da quando sei uscito da quel pick-up. Hai fatto qualche calcolo su di noi? Quanto pesiamo? Quanto siamo forti? Senti. Noi ci occupiamo solo di spostare merci, amico. Tutto qui. Nessuno di noi vuole tornare in carcere per una cazzata. Quindi perche’ non ci rilassiamo? E vi invito ad essere nostri ospiti. A posto? E’ tutto a posto. Il country non e’ il suo genere. Amiamo questi programmi TV. Hai visto quando hanno fatto la disco? Un po’ un piacere proibito. I giudici si sono divertiti. Persino Radio come si chiama quella? La vecchia con quell’ammasso di Radio quella con quei capelli? De-devi sapere chi sei, in quanto artista. Cioe’, e’ quello che-che votano, quando l’America li guarda. Vogliono sapere chi e’ quel cantante. Dove quella persona e’ stata.

Ascolta Radio Online
Benvenuti sul nostro sito web.