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Cercate su Google. ATTORE, AUTORE E REGISTA Quanti scontri ha perso? Stu Grimson e Bob Probert. Grazie a Dio non li ho mai affrontati e non avrei mai voluto farlo. Se penso a un giocatore versatile… FONDATORE HOCKEYFIGHTS.COM STORICO DELL’HOCKEY …noto per essere un enforcer… …è difficile non fare il nome di Bob Probert. Penso Bob Probert. Sì, Bob Probert, senza alcun dubbio. Il solo e l’unico. Bob Probert era il migliore. Era sempre un po’… Credo che la parola giusta sia “pazzo”. Se decideva di lottare, era inarrestabile. Nei primi secondi della rissa prendeva il controllo di te. Magari veniva colpito cinque, dieci volte in quel tempo. Ma non subiva mai colpi abbastanza forti. E dopo che ti eri stancato e che avevi provato a rispondere ai colpi, prendeva il sopravvento. …e Probert segna. Ha segnato anche dei goal. Riusciva a segnare in un momento in cui la lega era al massimo della violenza. In una stagione totalizzò punti e minuti di penalità. E giocava nell’all-star team. Era un pazzo e io ho sempre cercato di imitarlo. Il più grande di sempre è stato lui. Senza dubbio. Devono sospendere lo scontro perché il colpo gli ha spezzato la visiera. INFORTUNI Considerando gli infortuni, il ruolo più pericoloso è proprio quello. Senza alcun dubbio. Nei primi quattro o cinque avevo la mano conciata così male che mi faceva male infilarmi un guanto. Mettevo una ferita aperta in un guanto sporco. …non ho mai visto delle nocche come le tue. A un certo punto, non appena colpivo qualcuno, la nocca della mano diventava viola. A ogni intervallo la immergevo nel ghiaccio. Già, queste chele non hanno più l’aspetto che avevano prima. La mia carriera di modello di mani è finita ancor prima di iniziare. Negli , ho subito vari interventi. Non so se riuscite a inquadrarle. Anche adesso porto un tutore. Mi sono rotto praticamente tutte queste ossa. Quattro fratture qui, quattro qui. Una frattura da pugile qui. Mi sono rotto questa nocca. Mi hanno preso un legamento dal polso per innestarlo nel pollice e sistemarlo.