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La prima volta è stata terribile, la seconda sconvolgente e ora, per la terza volta da maggio, un giocatore della è morto. Alcuni fa, morirono Rick Rypien OMAGGIO A RICK RYPIEN OMAGGIO A WADE BELAK Wade Belak e Derek Boogaard. OMAGGIO A DEREK BOOGAARD Fu un periodo molto triste per tutta la . Voglio dire, perdere tre giovani giocatori, due dei quali ancora in attività. Mi ero scontrato con due di loro. Avevo lottato tre o quattro volte con Wade Belak, e un paio di volte con Derek Boogaard. Essendo due enforcer, la cosa mi colpì molto. Eravamo compagni di sport e di ruolo. È stato molto triste. Erano tutti dei tipi tosti. L’impulso naturale portò a pensare che fossero morti per lo sport che praticavano. Che fossero morti a causa dei combattimenti.” Fu una cosa orribile e spiacevole. Chiunque dicesse che era una coincidenza veniva deriso… PRESENTATORE TV E …e gli veniva detto di non nascondere la testa sotto la sabbia. Bisogna accettare il fatto che questo ruolo comporta dei rischi. Molte persone, specialmente tra i media, collegano i problemi personali al gioco. FONDATORE DI HOCKEYFIGHTS.COM, STORICO DELL’HOCKEY Il giocatore dei King Slava Voynov detenuto per violenza domestica Qualunque cosa un giocatore di hockey faccia, viene ricollegata allo sport. Shawn Horcoff squalificato per partite per aver violato le regole antidoping dell’ Se uno gioca a hockey per dieci o venti , vive una serie di esperienze non riconducibili allo sport. C’è la tendenza a dire che tutti i problemi dei giocatori nascono dal fatto che sono enforcer e che praticano l’hockey. CRIMINOLOGA, RICERCATRICE E SCRITTRICE Ma si ignora completamente il fatto che hanno una vita fuori dalla pista. Hanno una famiglia, vivono delle tragedie, si trovano in un contesto pieno di vari elementi. La riconosce l’aumento dei giocatori che usano cocaina Bisogna essere molto ingenui per pensare che nello sport professionistico non girino alcol e droghe. Molti giocatori abusano di antidolorifici, pillole per dormire e per l’ansia. Ci sono un sacco di abusi di varie sostanze. Credo che ognuno di noi abbia nella propria vita conosciuto qualcuno con problemi… …relativi a un qualche tipo di dipendenza. E non conta da dove si viene, chi si è o che cosa si fa. Milioni di persone soffrono di malattie mentali o sono dei drogati ma non sono degli enforcer. E non è strano pensare che nella nostra piccola comunità possa esserci qualcuno che abbia questi problemi. Vivi e gioca al massimo. Era questa la mentalità ai miei tempi… …bere un sacco di birre la sera prima, ma non saltare mai gli allenamenti il giorno dopo, la pensavamo così. Pensavo fosse questa la vita del professionista. Andare alle feste, divertirsi, usare un po’ di droga. Sapevo come sarebbe finita. Ma avevo , , e usavo tutta la cocaina e bevevo tutto l’alcol che potevo. Spegnevo il cellulare e mi chiudevo in camera. Avevo e vivevo il mio sogno. Ero all’apice della carriera ma non riuscivo a guardarmi allo specchio lavandomi i denti la mattina, perché ero disgustato da dove la droga e l’alcol mi avevano portato.